di Lorella De Luca
Da Lakhovsky con l’oscillazione cellulare, a Veret con la nutrizione endocellulare ci spostiamo verso il metodo riscoperto da Vianna Stibal con la remissione del suo stesso tumore: la cura in onde theta. È come se la materia di studio si assottigliasse ma i parametri rivelano evidenti analogie. Quasi un passaggio narrativo dalla visibilità della materia al regno invisibile delle frequenze. Quelle theta sono infatti frequenze cerebrali comuni a tutti, misurabili in Hz dagli strumenti tecnici ormai in uso. L’induzione consapevole dello stato theta si dimostra di supporto alla guarigione attivando, guarda caso, tra gli altri, il gene della giovinezza e della vitalità.
Ciò che emerge dall’esperienza di auto guarigione di Vianna Stibal, poi divulgatrice del metodo di cura nello stato di frequenza cerebrale theta, è che l’intento della coscienza che osserva è fondamentale. In pratica è l’intenzione dell’osservatore, sia essa conscia o inconscia, che converte la materia dalla sua forma particellare a quella ondulatoria e viceversa, e può, conseguentemente, influenzare il processo di guarigione.
Se le nostre azioni quotidiane non sono in linea con il “nostro” scopo spirituale, e se le nostre convinzioni inconsce, e poi le consce, sono negative, i semi della malattia trovano terreno fertile, a prescindere dal fatto che ciò possa essere avvertito a livello consapevole o meno. Il fatto che la nostra volontà di guarire sia in linea con uno scopo (o volontà) più grande, rappresenta un elemento estremamente importante. È ciò che avvia la trasformazione dell’ energia in materia.
La “riscoperta” di questa particolare tecnica energetica e vibrazionale, di fatto antichissima - parte della memoria della Creazione che si è persa nei secoli – è ormai sempre più confortata scientificamente dalla nuova biologia molecolare e epigenetica, senza escludere le neuroscienze più avanzate. Il theta healing (guarigione in onde theta) è stato però per Vianna, prima di tutto, un’esperienza diretta su se stessa, nella fase terminale di un tumore linfatico.
Il linguaggio delle frequenze
Sia i bambini che gli adulti mostrano molteplici differenze nelle oscillazioni, differenze che vanno dalla bassa frequenza delle onde delta, fino all’alta frequenza delle onde beta. Delta (0.1-3.9 Hz) è la più profonda tra le onde cerebrali; è lo stato in cui ci troviamo quando dormiamo profondamente. Riuscire ad entrare nello stato delta da svegli, vuol dire aprire un accesso alla parte inconscia della nostra conoscenza.
Queste onde aumentano incredibilmente le capacità mentali e l’intelligenza, permettendoci di risolvere più velocemente e più facilmente qualunque problema ci venga sottoposto. Quando parliamo di Theta Healing intendiamo appunto il sintonizzarsi su una particolare frequenza. Theta è il nome di una delle cinque onde celebrali, e le frequenze di queste onde prodotte dal cervello si chiamano Alpha, Beta, Gamma, Delta e appunto Theta. Si chiama Theta Healing perché il praticante entra in uno stato di onde cerebrali theta quando utilizza la tecnica.
Le onde cerebrali theta (4-7 cicli al secondo) sono quelle che corrispondono a uno stato di rilassamento profondo o di sonno, o di ipnosi. Questo è stato verificato con esperimenti specifici. Gli scienziati utilizzando macchine ECG, hanno potuto monitorare e osservare che gli operatori entrano in uno stato di onde Theta. Ordinari, o straordinari che siano, tutti gli stadi della nostra coscienza sono dovuti all’incessante attività elettrochimica del cervello, che si manifesta attraverso “onde elettromagnetiche”: le onde cerebrali, appunto. La frequenza di tali onde, calcolata in “cicli al secondo”, o Hertz (Hz), varia a seconda del tipo di attività in cui il cervello è impegnato e può essere misurata con apparecchi elettronici.
Gli scienziati suddividono comunemente le onde in “quattro bande”, che corrispondono a quattro fasce di frequenza e che riflettono le diverse “attività del cervello”:
Onde Delta - Hanno una frequenza tra 0,5 e 4 Hz e sono associate al più profondo rilassamento psicofisico. Le onde cerebrali a minore frequenza sono quelle proprie della mente inconscia, del sonno senza sogni, dell’abbandono totale. In questo senso vengono prodotte durante i processi inconsci di autogenerazione e di autoguarigione.
Onde Theta - La loro frequenza è tra i 4 ed i 7/8 Hz e sono proprie della mente impegnata in attività di immaginazione, visualizzazione, ispirazione creativa. Tendono ad essere prodotte durante la meditazione profonda, il sogno ad occhi aperti, la fase REM del sonno (cioè, quando si sogna). Nelle attività di veglia le onde theta sono il segno di una conoscenza intuitiva e di una capacità immaginativa radicata nel profondo. Genericamente vengono associate alla creatività e alle attitudini artistiche.
Studi scientifici dimostrano che le onde theta possono:
1. alleviare lo stress e promuovere una duratura e sostanziale diminuzione dell’ansia nelle persone che ne sono soggette;
2. facilitano un profondo relax fisico e chiarezza mentale;
3. aumentano la capacità verbale e la performance I.Q.;
4. sincronizzano entrambi gli emisferi del cervello;
5. invocano immagini mentali vivide e spontanee, il pensiero immaginativo e creativo, riducono il dolore, promuovono l’euforia e stimolano il rilascio di endorfine. Lo stato theta è uno stato della mente dove si può cambiare la realtà all’istante, tutte le persone le possono utilizzare per uscire dalle loro problematiche e guarire se stesse, gli altri e anche il pianeta.
Onde Alfa - Hanno una frequenza che varia da 8 a 14 Hz e sono associate a uno stato di coscienza vigile, ma rilassata. La mente, calma e ricettiva, è concentrata sulla soluzione di problemi esterni, o sul raggiungimento di uno stato meditativo leggero. Le onde alfa dominano nei momenti introspettivi, o in quelli in cui più acuta è la concentrazione per raggiungere un obiettivo preciso. Sono tipiche, per esempio, dell’attività cerebrale di chi è impegnato in una seduta di meditazione, di yoga o similari.
Onde Beta - Hanno una frequenza che varia da 14 a 30 Hz e sono associate alle normali attività di veglia, quando siamo concentrati sugli stimoli esterni. Le onde beta sono infatti alla base delle nostre fondamentali attività di sopravvivenza, di ordinamento, di selezione e valutazione degli stimoli che provengono dal mondo che ci circonda. Per esempio, leggendo questo articolo il vostro cervello sta producendo onde beta. Esse, poi, ci permettono la reazione più veloce e l’esecuzione rapida di azioni. Nei momenti di stress o di ansia le beta ci danno la possibilità di tenere sotto controllo la situazione e dare veloce soluzione ai problemi.
Il Theta Healing è una moderna tecnica di guarigione basata sulla induzione delle onde cerebrali theta. Tra le altre, consente di rilevare e modificare quelle convinzioni negative registrate a livello profondo e che alterano l’equilibrio, e di conseguenza, lo stato di salute.
Attivazione del DNA
Questa tecnica energetica ci porta a lavorare sui 12 filamenti contenuti nel DNA, attraverso un esercizio chiamato “attivazione del gene della giovinezza e della vitalità”. Secondo Vianna Stibal, ci sono dei filamenti “ombra” nel nostro DNA, filamenti di cui la scienza non conosce la funzione, ma che è possibile attivare. È fondamentale arrivare alla comprensione del funzionamento del DNA. Conoscere come il DNA lavora è un’introduzione al più intimo aspetto della nostra biologia, il DNA è preposto alla nostra salute o alla malattia, dice alla cellula ciò che è stata, cosa continuerà ad essere e cosa diventerà. È quindi lavorando su di esso che siamo in grado di ri-programmare le cellule per il nostro massimo beneficio.
L’attivazione del DNA ci dà la possibilità di sopravvivere all’inquinamento ambientale, accelera i nostri sensi psichici, sollecita innumerevoli intuizioni; sentiremo e vedremo gli eventi della vita in modo più chiaro e consapevole, tutti i blocchi emozionali che avevamo seppellito all’interno dell’ inconscio verranno gradualmente rilasciati per dare spazio a nuovi sentimenti affermativi che sostituiranno quelli vecchi e malsani, apportatori di disagi fisici e mentali.
Altri risultati del lavoro sul DNA sono l’attenuazione delle rughe, gli occhi cambieranno la loro luminosità, il peso forma si stabilizzerà, la pelle assumerà un aspetto più giovane e compatto, in molti casi le unghie e i capelli hanno aumentato la loro crescita. Anche la vista può migliorare, ma la percezione più importante sarà quella di ricercare spontaneamente cibi sani e attitudini benefiche per il corpo, perché nasce una nuova consapevolezza su cosa è più salutare per il nostro organismo.
Attraverso questa tecnica, inoltre, si è in grado di rilevare tutte quelle convinzioni registrate a livello profondo, che alterano l’equilibrio e di conseguenza anche lo stato di salute. La forza di saper indurre consapevolmente uno stato theta, permette d’individuare agilmente tutte le convinzioni negative registrate dentro di noi e di trasformarle in altre più favorevoli. Abbiamo infatti ereditato i caratteri somatici dei nostri genitori ma anche i loro condizionamenti e le loro convinzioni.
Una volta diventati adulti, queste convinzioni sono diventate dei programmi registrati nel nostro organismo corpo-mente a più livelli:
1. Subconscio/adesso: è quello che abbiamo pensato in questa vita e accettato sin dall’infanzia. Sono programmi diventati parte di noi. Queste credenze sono trattenute come energia nel lobo frontale del cervello.
2. Storico/vissuti passati: memorie genetiche o di esperienza di coscienza collettiva che trasportiamo nel presente. Queste memorie sono tenute nel campo aurico della persona.
3. Genetico: sono programmi trasportati dai nostri antenati o sono stati aggiunti nei geni in questa vita. Questo “campo”dice al DNA cosa fare.
4. Anima: è tutto ciò che è una persona dalla sua nascita primordiale.
Convinzioni e malattia
Questi programmi, inconsapevolmente, producono la nostra realtà e tutte quelle situazioni che attiriamo nella vita, situazioni e pensieri che spesso possono bloccare la persona durante la fase della crescita individuale. Queste convinzioni, sovente, sono addirittura la causa principale della malattia. Vari esempi si possono avere sulla “considerazione di sé” (io non merito, io non valgo nulla, sono una vittima, sono colpevole, sono brutta) oppure per le dinamiche affettive (tutti mi abbandonano, nessuno mi vuole, trovo sempre la persona sbagliata…) e su tutte le altre tematiche che riguardano la nostra persona.
Attraverso questo metodo di analisi personale, si modificano i programmi pre-natali e di nascita, trasformando le situazioni relative alla propria vita. Tutto questo è possibile, compresa la remissione spontanea del tumore.
Lo stato theta crea una stretta connessione con la fonte creativa dell’ universo e dona una potente capacità di lavorare con il subconscio. Vianna è riuscita a connettersi con questa energia grazie ad uno stato di coscienza “straordinario”, che fa, però, parte della nostra comune esperienza: quando ci sentiamo particolarmente creativi, insolitamente intuitivi, eccezionalmente lucidi, profondamente rilassati.
Testimonianze
Il caso di A. nove anni, affetto dal Disturbo da deficit d’attenzione ed iperattività (ADHD) che è un disturbo neuropsichiatrico caratterizzato da inattenzione, impulsività e iperattività motoria che rende difficoltoso e in taluni casi impedisce il normale sviluppo e integrazione sociale dei bambini. Si tratta di un disturbo eterogeneo e complesso, multifattoriale che nel 70-80% dei casi coesiste con un altro o altri disturbi (fenomeno definito comorbilità). La coesistenza di più disturbi aggrava la sintomatologia rendendo complessa sia la diagnosi che la terapia.
Quelli più frequentemente associati sono il disturbo oppositivo-provocatorio e i disturbi della condotta, i disturbi specifici dell’apprendimento (dislessia, disgrafia ecc.), i disturbi d’ansia. Si sono rivelati efficaci i trattamenti di Theta Healing, una volta a settimana per un mese, poiché hanno ristabilito l’attenzione e la consapevolezza del bambino verso se stesso e verso i suoi genitori, inoltre hanno contribuito al miglioramento della sua grafia e della sua condotta scolastica.
P. 39 anni, «Durante il mese di luglio di due anni fa, mi è stato diagnosticato un tumore al seno. Sono stata presa dalla paura e dal panico. Con il Theta abbiamo iniziato un lavoro di ricerca sul “retroterra” di questa malattia. Cosa significava? Cosa mi stava dicendo la mia malattia? Ho compreso passaggi della mia vita che mai avrei potuto interpretare. Mi ha aiutato a capire chi realmente sono, e cosa il mio corpo mi stava dicendo. Sto seguendo anche le cure tradizionali, ma affronto tutto con una nuova forza e serenità».
Testimonianza di C.37 anni «Nel febbraio 2006, mi viene rimosso con il laser dal collo dell’utero un antipatico ed imbarazzante virus di tipo “femminile”. Metà giugno 2006: frequento il corso di Theta Healing dna 1&2; luglio 2006: al controllo risulto inaspettatamente ancora portatrice di tracce del virus. Da quel momento inizio a lavorare contemporaneamente sia sulla mia salute, seguendo le indicazioni dettate da Vianna nel suo libro in merito alla rimozione dei virus, sia sulle mie convinzioni negative più profonde rispetto alle tematiche che possono aver causato il problema.
Ottobre 2006: frequento, il corso dna 2 avanzato. Il lunedì successivo mi presento in ospedale dalla mia ginecologa per la rimozione dei residui del virus da lei evidenziati nel controllo di metà estate. La frase pronunciata dalla ginecologa maneggiando il microscopio è stata: «Ma qui non c’è più niente! Fammi controllare meglio... (controllo molto doloroso per me...) qui non c’è proprio niente! Raramente questi disturbi regrediscono da soli...».
La valente professionista (luglio 2007, la mia guarigione è un dato assodato anche dal suo microscopio) non ammette che esistano modalità diverse da quelle che lei conosce per guarire le malattie, ma tant’è: è la sua storia, non la mia, grazie a Dio (appunto!) e alle tecniche di Theta Healing che Lui ha messo sulla mia strada».
Fonti: http://www.altrogiornale.org/i
http://www.scienzaeconoscenza.it/
http://www.lorelladeluca.it/
Immersione nelle onde Theta
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