La Natura del Buddha



Nella natura di Buddha non c'è differenza fra uomo e donna, né vi sono entità designabili come uomo o donna. La materia produce l'erba e gli alberi allo stesso modo di come genera gli esseri umani. Paragonando i fenomeni voi dite "erba" oppure "albero". Date ogni sorta di nomi alle vostre illusioni. Il Buddha disse: "Se riuscite a vedere il mondo come illusione, potrete vivere in una sfera più alta degli uomini ordinari". Tutti i Buddha predicano la vacuità. Perché? Perché vogliono sfaldare le idee irrigidite degli studenti. E se un allievo si attacca all'idea di vacuità è come se tradisse tutti i Buddha! Gli esseri umani si aggrappano all'idea della vita anche se non c'è nulla che si possa chiamare vita. Si attaccano all'idea della morte, anche se non v'è nulla che possa essere definito morte. In realtà non v'è nulla che sia mai nato e, quindi, nulla che possa perire. Attaccandosi ad un'idea se ne accetta la realtà. La realtà non ha dentro, fuori o mezzo. Una persona ignorante crea le sue illusioni e soffre per le sue discriminazioni. Giusto e sbagliato (come valori relativi) non esistono nella realtà (come non dualità). Una persona ordinaria crea questi concetti e li accetta come reali: vicino o lontano; interno o esterno. Egli poi soffre delle sue discriminazioni. Il Buddha vi dona la più alta saggezza. Nessuno la può descrivere senza averne una diretta esperienza. (Bodhidharma)